Obiettivi: sviluppo nuovi progetti relativi al settore vitivinicolo, rafforzamento e allargamento della rete di contatti nazionali e internazionali che si occupano di ricerca e di innovazione nel settore
Risultati attesi: elaborazione e gestione di nuovi progetti, rafforzamento di rete progettuale tra i produttori, tra i tecnici e tra i ricercatori a livello locale che nazionale
Descrizione: da anni sviluppiamo in collaborazione con istituti e enti di ricerca progetti.
Strumenti: studio e ricerca, progettazione
Progetti: AGROTUR II – Sviluppo sostenibile dell’agricoltura e del turismo nel Carso transfrontaliero è progetto triennale di cooperazione Interregionale e transfrontaliera Italia-Slovenia con l’obiettivo di L’obiettivo di rafforzare la collaborazione tra gli stakeholder nella preparazione di strumenti agrituristici comuni che garantiscano la tutela e un uso sostenibile dell’eredità naturale e diminuire l’impatto ambientale della produzione tradizionale, migliorandone la qualità e rafforzando la promozione comune del vino Terrano DOC e del “Kraski Prsut”. Inoltre, si vuole contribuire allo sviluppo del turismo sostenibile e alla tutela della biodiversità
SMART METEO – sviluppo di un sistema innovativo agro-metereologico e di monitoraggio fitopatologico a supporto delle imprese agricole. Il progetto è promosso da CRATIA, ente di emanazione di Confagricoltura Umbria, nell’ambito della mis. 16.1 del PSR, attraverso un partenariato di imprese provenienti dal settore agricolo, agroindustriale e terziario collegato e la partecipazione di Organismi di Ricerca come l’Università degli studi di Perugia a la Scuola Superiore di Sant’Anna di Pisa. La finalità è quella di fornire all’agricoltore informazioni validate e geo referenziate di elevato profilo tecnico ma anche di immediata fruibilità, circa l’andamento climatico ed il monitoraggio fitosanitario delle principali avversità delle colture più diffuse su scala regionale.
L’iniziativa Viticoltura di Territorio Sostenibile (VTS), promossa dalla società PERLEUVE insieme al Consorzio Colli Orientali del Friuli e Ramandolo che prevede l’assistenza tecnica a favore delle aziende del settore viticolo e vitivinicolo con l’obiettivo del miglioramento qualitativo delle uve nell’ottica della sostenibilità e innovazione aziendale. L’iniziativa affronta la tematica delle produzioni sostenibili anche alla luce dell’entrata in vigore della Direttiva 128/09 sull’uso sostenibile degli agro farmaci, recepita a livello nazionale con il D.lgs. 14 agosto 2012, n. 152. Il progetto nel 2016 ha beneficiato più di 30 aziende e ricoperto così una superficie di più di 800 ettari di vigneti.
Approccio BIO è un servizio di messa a punto e introduzione di mezzi di difesa fitosanitaria e pratiche agronomiche specifici per l’agricoltura biologica. La società promuove la diffusione di pratiche di difesa fitoiatrica a basso impatto ambientale, con riduzione degli input chimici, che sono compatibili con le finalità del progetto al fine di migliorare la gestione della produzione viticola aziendale nell’ottica della riduzione degli input chimici, rispetto dell’ambiente e quindi raggiungimento del livello “avanzato” nella difesa integrata.
Il progetto triennale di cooperazione Interregionale e transfrontaliera Italia-Slovenia “VISO – viticoltura sostenibile e valorizzazione delle risorse territoriali nella filiera vitivinicola”, nel quale era partner assieme all’IGA – Istituto di Genomica Applicata, Università di Udine, Università di Nova Gorica (SLO), i consorzi di tutela vini dei Colli Orientali del Friuli e del Collio sloveno, Camera dell’Agricoltura e delle Foreste della Slovenia. Le attività realizzate hanno riguardato il trasferimento della conoscenza tra istituti di ricerca, enti di sperimentazione tecnica, associazioni di produttori, tecnici e aziende operanti nel settore vitivinicolo, la sperimentazione di sistemi di gestione del vigneto a basso impatto ambientale e l’introduzione sul territorio delle varietà di vite resistenti selezionate nell’ultimo decennio dall’IGA.